Cento anni di ciclismo a Venezia | Home |
CENTO ANNI DI CICLISMO A VENEZIA
In occasione del centenario del Giro d’Italia il Comune di Venezia, per celebrare l’evento con le Associazioni sportive e ciclistiche del Centro Storico, delle Isole e della Terraferma e con gli sportivi veneziani, ha promosso la raccolta di materiali fotografici e video che restituiscono gli eventi e la storia del ciclismo a Venezia, non solamente quelli connessi al rapporto esistente tra la più conosciuta gara nazionale e la nostra città come sede di 'tappa', ma anche e soprattutto quelli riguardanti lo sport veneziano non professionistico, con l’ambizione di contribuire alla ricostruzione, anche attraverso questi materiali, della storia sportiva e sociale del nostro territorio.
L’iniziativa è rivolta alle Società ciclistiche cittadine del veneziano che sono invitate a contribuire con le loro foto e filmati alla realizzazione della raccolta
“CENTO ANNI DI CICLISMO A VENEZIA”, un grande archivio on-line di immagini e di testimonianze aperto alla consultazione di tutti.
… leggi tutto
|
|
Consulta l'archivio attraverso i percorsi tematici
testi di Alberto Fiorin
Una vera rivoluzione copernicana è avvenuta nel mondo dei trasporti con l'invenzione della bicicletta, o velocipede. Si introducevano infatti due concetti nuovissimi: libertà e velocità. Si può a buon diritto affermare che il turismo moderno sia nato attorno al 1885 proprio grazie alle due ruote perché consentiva al tourista, al routier, la massima libertà di movimento, di scelta.
… leggi tutto
Non poteva mancare all'appello, nonostante la peculiarità della città, il Veloce Club Veneziano - fondato il 25 febbraio 1894 - che si ritrovava nelle sale superiori della Birreria Bauer e che organizzava gite sociali, escursioni ma anche corse su strada e su pista, specificatamente nel velodromo dell'isola del Lido di Venezia, inaugurato in quello stesso anno, esattamente domenica 12 agosto 1894.
… leggi tutto
La costruzione del ponte sulla laguna, che congiunge Venezia alla terraferma, ha rappresentato una radicale cesura col passato e ha modificato totalmente il rapporto dei veneziani con i mezzi di trasporto: da allora Venezia non è più stata un'isola e ciò ha sconvolto la città e i suoi rapporti con il mondo esterno.
… leggi tutto
Nel secondo dopoguerra si riaccese il fermento ciclistico a Venezia: gran parte delle società sportive ripresero la loro attività. Delle due prime associazioni lagunari - Veloce Club Ciclistico Veneziano e Società Ciclisti Veneziani - si persero definitivamente le tracce, mentre Pedale Veneziano, Società Ciclistica Serenissima e Dopolavoro Ferroviario continuarono a essere affiliati alla federazione ciclistica.
… leggi tutto
Le prime aggregazioni ciclistiche lagunari: Veloce Club Veneziano, Ciclisti Veneziani, Pro-Routier Autonomo Veneziano, Pedale Veneziano, Società Ciclistica Tessera, Società ciclistica Serenissima, Dopolavoro Ferroviario Venezia, Reale Società Canottieri Bucintoro e altre società ginniche. Società del recente passato: Unione Sportiva Coin Mestre, Unione Sportiva S. Marco, Pedivella Giudecchina, Società ciclistica Serenissima.
… leggi tutto
Società ancora esistenti: Pedale Veneziano, Dopolavoro Ferroviario Veneziano, U. C. Coppi Gazzera, Unione Ciclisti Lido, Gruppo Sportivo Al Majo, Società ciclistica Favaro Veneto, GS Prasecco Mestre, G.S. Cicloamatori Gazzera, G.S. Antonio Bevilacqua, Gruppo Ciclistico Mestre Mad Sport, ASCR San Giorgio Chirignago, Circolo Dipendenti Carive sezione ciclismo, Gruppo ciclistico Asseggiano, Team Breda, Polisportiva Arcobaleno - Trivignano, Amici della Bicicletta Mestre.
… leggi tutto
|
|
|
|
|
|