Descrizione del bene |
Intervista di memoria orale a Roberto Chimisso che ricorda il fratello Amedeo Chimisso, atleta del nuoto veneziano. Roberto Chimisso racconta del fratello Amedeo il quale mosse i primi passi natatori nel 1959, anch'egli nel Canale della Giudecca, su consiglio di un amico. Frequentò la piscina Rari Nantes in Ferrovia dove incontrò Giancarlo Veclani che, intuendo da subito le doti del raggazzo, lo convinse ad allenarsi a Mestre presso la società della Mestrina Nuoto. Qui l'incontro con Giorgio Salvadori fu determinante in quanto, dopo averlo allenato per un po', lo portò a Padova e lo fece seguire da Vittorio Costa sotto la direzione tecnica del quale maturò agonisticamente fino ad arrivare ad essere uno dei protagonisti più promettenti della Nazionale di nuoto. La sua carriera però fu molto breve in quanto perì a causa di un tragico incidente d'aereo assieme a tutta la squadra azzurra: era il 28 gennaio del 1966 e per Amedeo era la prima uscita con la squadra. |