Descrizione del bene |
Intervista di memoria orale a Filippo Massari. Filippo Massari, detto “Beppe”ligure classe 1953 arriva nel veneto, a Mestre a seguito del padre trasferito per lavoro. Inizia da subito a 14 anni a frequentare la Mestrina nuoto con la quale partecipa ad innumerevoli competizioni: campionati italiani, “la coppa Scaglioni “fino ad approdare negli anni 60 ai campionati internazionali di Lugano in Svizzera.Approa presto alla pallanuoto dove si guadagna il posto di portiere fisso partendo da racattapalle fino ad incontrare mostri sacri di questo sport come Gianni de Magistris, Eraldo Pizzo e altri.Ricorda però con emozione tre persone che hanno inciso, chi per una cosa e chi per un'altra in modo determinante a concorrere alla formazione della sua vita sportiva.Giorgio Salvadori il suo primo maestro di nuoto gentile e disponibile,Il Sig. Cianci suo allenatore persona positiva e trascinatrice ed alla fine Renato de Sanzuanne definito da lui “gigante della pallanuoto, dal quale apprende e affina la tecnica sportiva.Beppe terminerà la sua carriera attorno agli anni76, quando impegni lavorativi gli impediranno una preparazione adeguata alle gare.Filippo Massari, detto “Beppe”ligure classe 1953 arriva nel veneto, a Mestre a seguito del padre trasferito per lavoro. Inizia da subito a 14 anni a frequentare la Mestrina nuoto con la quale partecipa ad innumerevoli competizioni: campionati italiani, “la coppa Scaglioni “fino ad approdare negli anni 60 ai campionati internazionali di Lugano in Svizzera.Approa presto alla pallanuoto dove si guadagna il posto di portiere fisso partendo da racattapalle fino ad incontrare mostri sacri di questo sport come Gianni de Magistris, Eraldo Pizzo e altri.Ricorda però con emozione tre persone che hanno inciso, chi per una cosa e chi per un'altra in modo determinante a concorrere alla formazione della sua vita sportiva.Giorgio Salvadori il suo primo maestro di nuoto gentile e disponibile,Il Sig. Cianci suo allenatore persona positiva e trascinatrice ed alla fine Renato de Sanzuanne definito da lui “gigante della pallanuoto, dal quale apprende e affina la tecnica sportiva.Beppe terminerà la sua carriera attorno agli anni76, quando impegni lavorativi gli impediranno una preparazione adeguata alle gare. |